L’Associazione Autismo e Società Onlus, ha promosso il Corso di Formazione ‘Il paziente autistico nella medicina generale‘, in collaborazione con SIMG – Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure primarie ed il coinvolgimento dei Dottori Cristina Panisi e Federico Balzola.
Potete avere maggiori informazioni al seguente indirizzo:
https://www.multipla.cloud/it/Il-paziente-autistico-nella-medicina-generale-corso
Si tratta di un nucleo formativo di 7 ore accessibile gratuitamente sul sito www.simg.it e che potrà essere fruito dai partecipanti appartenenti alla professione Medico Chirurgo per TUTTE le seguenti discipline.
Il corso prevede 3 incontri on line, della durata di 2,20 ore ciascuno (7 ore totali) ed il conseguimento di 7 crediti ECM.
Gli obiettivi :
- Inquadrare l’autismo e i disordini del neurosviluppo secondo una prospettiva sistemica
- Considerare l’infiammazione, lo stress ossidativo e gli squilibri del microbiota come importanti vie patogenetiche, alle quali indirizzare strategie preventive e terapeutiche
- Migliorare gli standard di diagnosi e cura per le persone autistiche
Sappiamo ormai quanto gli aspetti biologici siano parte integrante di un corretto approccio clinico e quanto questi, se non indagati e gestiti, possano inficiare il benessere delle persone autistiche, dalla gestazione alla vita, con impatto rilevante sulla qualità di vita e lo sviluppo della persona e le sue possibilità di una piena partecipazione sociale.
Occorre che i medici siano preparati ad affrontare una situazione complessa ed in continua crescita, potendo contare su strumenti e competenze idonee ad effettuare diagnosi corrette e dispensare quelle cure che possano mantenere e/o migliorare la condizione di salute del paziente autistico e prevenire – o quantomeno attenuare – aspetti degenerativi dimostrati dalla ricerca neuroscientifica.
‘Il paziente autistico nella medicina generale’ rappresenta un primo passo verso un appuntamento formativo che speriamo diventi la norma nell’ambito dell’aggiornamento medico.
La collaborazione della SIMG fa ben sperare e comunque sottolinea un’esigenza di conoscenza non più rinviabile.
Si è evidenziata una diffusa difficoltà dei medici ad affrontare la tematica dell’autismo: ora abbiamo la possibilità, TUTTI, di segnare un cambio di passo prima di tutto culturale: portare l’autismo nella medicina generale e la medicina generale dell’autismo nelle nostre vite.
Questo cambio di passo non è facile da realizzare e per questo che si chiede a tutti, Familiari, Associazioni, Educatori, Volontari, Istituzioni…di promuovere il Corso tra i loro Medici in modo da creare una grande e diffusa formazione che unisca trasversalmente la medicina su un tema che sta a tutti molto a cuore.