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CTS/SPI/CTI Monza e Brianza

CTS/SPI/CTI Monza e Brianza

Questo è il sito del CTS, della Scuola Polo Inclusione e dei CTI della provincia di Monza e Brianza

LABORATORIO DI SENSIBILIZZAZIONE DEI COMPAGNI DI CLASSE

CTI MONZA E BRIANZA CENTRO
2017/18
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IL GRUPPO RICERCA-AZIONE AUTISMO
ORGANIZZA A RICHIESTA
NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI MONZA E BRIANZA
UN LABORATORIO DI SENSIBILIZZAZIONE
DI COMPAGNI DI CLASSE DI ALUNNI CON AUTISMO
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Fra le azioni caratterizzanti il Centro Territoriale Inclusione di Monza e Brianza centro, di particolare interesse sono quelle messe in atto dai gruppi di ricerca-azione: Autismo, BES, Coordinatori per l’Inclusone, Potenziamento Metacognitivo.

In particolare, il gruppo “Autismo” si è posto alcuni obiettivi concretizzabili nelle scuole, fra cui anche quello di costruire strumenti e attività per favorire l’inclusione degli alunni con “neurodiversità”.

Dal 2015 si è anche pensato di supportare il coinvolgimento dei compagni di classe cercando di far conoscere loro alcuni aspetti particolari della sindrome autistica. Partendo dall’esigenza degli stessi alunni di scuole accoglienti persone con autismo, abbiamo pensato di offrire alcune attività di sensibilizzazione sul tema dell’autismo, allo scopo di dotare i ragazzi (dalla classe terza primaria fino alla seconda secondaria di primo grado) di strumenti pratici per migliorare la relazione con il proprio compagno speciale e contribuire così al successo scolastico del medesimo e di se stessi.

Alcuni riferimenti da cui si è preso spunto: “Far capire com’è l’Autismo”, un programma di Catherine Faherty dell’Asheville TEACCH Center e “Autismo – Sardegna”.

La modalità è quella di “mettersi nei panni di”, provando sulla propria pelle, anzi, con tutto il corpo, come potrebbe funzionare la sensorialità del compagno con autismo nel contesto scolastico, ed extrascolastico.

Il laboratorio, della durata di due / tre ore per classe, prevede anche una parte dedicata alla riflessione in gruppo di quanto una persona è UNICA e quanto ognuno ha proprie peculiari CAPACITA’. Viene anche sottolineata, mediante un “role playing”, l’importanza del supporto visivo e motorio alla comunicazione verbale, oltre che di messaggi di accoglienza e di apertura alle difficoltà che ognuno può incontrare nel proprio percorso.

LE IDEE SOTTOSTANTI A QUESTO PERCORSO:


IL BISOGNO….
Di frequente capita agli insegnanti di “sentirsi al buio” davanti ad un alunno con particolari bisogni, ma partendo dalla convinzione che tutti hanno punti di forza e possibilità di cambiamento, è sempre possibile trovare un piccolo lume, un punto dove dirigersi, un contatto, una modalità comunicativa.
Colloqui con genitori ed esperti sono fondamentali, ma in classe capita l’imprevisto, la crisi, il comportamento inadeguato, o comunque la difficoltà praticamente insormontabile, soprattutto nella comunicazione. Perché? Era stato predisposto tutto il possibile, ascoltato e preso nota dei punti di forza, dei punti di debolezza, degli interessi…


CONOSCERE PER CAPIRE…
Non tutti sanno che la sensorialità nelle persone con autismo è molto particolare.
A volte gli stimoli sensoriali li colpiscono come un fiume in piena, senza possibilità di essere filtrati e armonizzati.
La consapevolezza di questa caratteristica può aiutare chi sta vicino a queste persone perché, spesso, dopo alcuni tentativi di mettersi in relazione con loro, ci si scoraggia o, peggio, si prova un senso di paura.


Una situazione troppo ricca di stimoli sovraccarica gli autistici dal punto di vista sensoriale e neuronale. Anche per questo mettono in atto strategie che spesso non comprendiamo, come ad esempio usare un “canale” alla volta: «se devono fare attenzione a ciò che dici non possono contemporaneamente guardarti in faccia.»


Olga Bogdashina ha sviluppato un sistema per ottenere un profilo personalizzato della percezione sensoriale, che ha chiamato “rainbow”, dove i sette colori dell’arcobaleno rappresentano i sette sensi.

“Non ci sono due persone con autismo che hanno esattamente gli stessi modelli di esperienze percettive sensoriali.”


La persona autistica tenderà a “curarsi”, a trovare rimedi nei confronti delle sue anomalie sensoriali, a cercare un equilibrio fra quelli che sono i canali sensoriali chiusi o poco aperti e quelli che sono troppo recettivi, così da evitare dolorose sensazioni.


METTIAMOCI NEI PANNI DI…
Se si cerca di comprendere la modalità con cui le persone con autismo percepiscono il nostro mondo, si scoprirà che il nostro modo di leggere la realtà può non essere l’unico.
Sarà più facile, cercando di immedesimarci in un modo di vedere autistico, leggere e comprendere gli atteggiamenti di queste persone provando ad immaginare le sensazioni che i nostri alunni autistici provano quando li accogliamo nel contesto scolastico.


Imparare a rapportarsi con un compagno autistico, oltre ad essere una esperienza molto coinvolgente e particolare, è una occasione per diventare sensibili e attenti nelle relazioni con TUTTI.


LASCIAMOCI COINVOLGERE…
I compagni di classe di ragazzi con “neurodiversità” hanno una grande opportunità: una effettiva inclusione aiuterà tutti a sviluppare doti di empatia e di collaborazione ed una maggiore sensibilità.


ATTIVIAMOCI….
Per comprendere…
Un’ottima strategia è quella di «mettersi nei panni dell’altro».
Ecco perché abbiamo pensato quindi di proporre ai ragazzi un laboratorio esperienziale, da organizzare a scuola insieme ai loro insegnanti.
Il focus sulla sensorialità è reso possibile mediante semplici attività in cui i ragazzi sperimenteranno ipo o ipersensorialità visive, uditive, tattili, propriocettive….
Immaginando così come possono sentire e sentirsi le persone con autismo.


Abbiamo predisposto semplici materiali da portare nelle scuole, oltre ad alcuni video che sintetizzano le precedenti esperienze effettuate e che hanno avuto un positivo riscontro.
Le attività si concludono in momenti di produzione spontanea degli alunni coinvolti (poesie, racconti, disegni, pensieri) che vanno a incrementare un interessante archivio utile anche in esposizioni pubbliche dell’iniziativa.

Scarica il volantino in pdf: Presentazione LABORATORIO SENSIBILIZZAZIONE AUTISMO 17/18

INFORMAZIONI: cti.monzabrianzacentro@gmail.com